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Laboratorio musicale

Nella scuola che riconosce ed interpreta l'importanza dello sviluppo delle intelligenze multiple e della pluralità degli stili cognitivi attraverso cui un individuo costruisce il suo percoso di apprendimento, non può ceramente esimersi dal dare rilievo alla dimensione musicale
Il nostro laboratorio è stato progettato nei minimi particolari per consentire e favorire l'utilizzzo della linea pedagogia ORFF-SCHULWERK.

Il ricco strumentario e la particolare qualità degli arredi inseriscono il bambino in un privilegiato " paesaggio sonoro".

In questo contesto, sempre stimolante, possono emergere le piccole grandi ricchezze possedute da ciascun bambino in un clima relazionale particolarmente favorevole alla socializzazione e al rinfozo del senso di sè.

Attravreso la strada dell'apprendimento e dello sviluppo di abilità, gli educatori possono così meglio condurre il bambino a strutturare la propria personalità in maniera sana ed equilibrata, all'insegna del rispetto reciproco e sempre considerando noi stessi, ma soprattutto la diversità degli altri come un valore irrinunciabile.

 

MAGGIO 2008 IL III CIRCOLO FESTEGGIA LA GIORNATA DELLA MUSICA

CLICCA, GUARDA E ASCOLTA I PICCOLI MUSICISTI

mappa
IN OUT :La danza ,il canto , il gioco motorio
dentro
fuori
Seguendo la musica danziamo DENTRO e fuori. Dentro stiamo tutti stretti, FUORI invece c' tanto spazio.
 
L'attività grafico pittorica
Il DENTRO è stretto e buio ,il FUORI è largo con tanta luce
 
GO UP,GO DOWN la danza ,il canto e il gioco motorio
La musica dice come muoverci. Ci fa eseguire i comandi da un colpo secco del tamburello, o da una serie di colpi.

 

 

"Up va su in alto,Dowon in basso...giù..sotto!
 
     

Sulla base musicale di un brano si fa notare quale parte della mano si usa per suonare il tamburo sugli accenti forti della fase "big" e quale su quella "little".

I bambini hanno notato di aver bisogno di tutto il palmo della mano per suonare forte e delle sole punte della dita per il piano.

     
     
I bambini sperimentano una libera camminata nello spazio(veloce, lenta, goffa) al battito delle mani si cambia il tipo di camminata. Il bambino che si caratterizza viene imitato dagli altri.L'insegnante accompagna con la voce i movimenti del gruppo sottolineando le caratteristiche in termini di energia velocità e ritmo.
     
Si è scelto di raccontare "Bears in the night", storia con una struttura molto semplice essendo scritta per i bambini di madre lingua inglese che stanno imparando a leggere.I protagonisti sono 4 scoiattoli Nel periodo autunnale si è realizzato un plastico dopo la visita ad un bosco di querce e sempreverdi nelle montagne dell'Appennino.
     
Riutilizzando il cartellone elaborato all'inizio dell'anno come scenario e un cappellaccio per creare attesa e interesse l'insegnante ha posto diverse domande poi ha raccontato la storia senza fermarsi.Infine ha chiesto ai bambini di ripetere la storia in italiano muovendo i personaggi ,poi si è chiesto di pronunciare in inglese le preposizioni e i verbi giusti per spiegare i movimenti che si faceva compiere agli scoiattoli
Il plastico è diventato lo scenario per ambientare un gioco a tappe. possono giocare 4 giocatori che lanciando un dado avanzano sul percorso diviso in semicerchio.il percorso è disseminato da caselle di stop e quando finisce sopra ad una di esse estrae da un mazzo di carte nuove indicazioni in lingua inglese